Pittore di origini Veneziane, inizialmente allievo di E. Lancerotto per poi passare all’Accademia di Belle Arti sotto la guida di G. Ciardi, dipinse paesaggi ispirati alla laguna, con facile talento decorativo. Opere esposte nelle Gallerie d'arte moderna di Milano, Firenze, Venezia e Roma. Sperimentò l’acquerello e la pittura a tempera verniciata, tecnica quest’ultima che gli permette di ottenere colori brillanti e puri per una pittura di gusto liberty. Si aggiudica numerosi premi e riconoscimenti, a Dresda, Monaco e Parigi. Vinse la medaglia d'oro della Biennale di Venezia nel 1905 con il quadro A. Muranoche viene inserito nella locale Collezione della Galleria Comunale di Arte Moderna. Tre anni dopo vince la medaglia d'oro all'Esposizione Internazionale di Barcellona, la piena affermazione in Italia arriva nel 1914 grazie alla personale presentata alla Biennale di Venezia.