Nel 1896, Esther Arpels , figlia di un mercante di pietre preziose, sposò Alfred Van Cleef, discendente di una famiglia che vendeva filato. Nello stesso anno, i cognati di Alfred Van Cleef, Julien, Louis e Charles, fondarono insieme una società che aveva per obiettivo "la creazione e valorizzazione di orologi". Nel 1906 depositarono il marchio Van Cleef & Arpels e aprirono una boutique al civico 22 di Place Vendôme. Alfred Van Cleef morì nel 1938, lasciando una figlia, conosciuta come Renée Puissant. Tra il 1909 e il 1939, Van Cleef & Arpels aprì alcune boutique in località di villeggiatura rinomate: Nizza, Cannes e Monte Carlo. Nel 1939, alcuni membri della famiglia Arpels si spostarono in America, dove aprirono una boutique a New York nel 1942 sulla Fifth Avenue, boutique che è ancora attiva oggi. L'azienda sarà la prima maison francese di alta gioielleria a sbarcare in Giappone nel 1974, e poi in Cina nel 1994. Nel 1999 il marchio fu acquistato da Compagnie Financière Richemont SA. Molto spesso i pezzi venivano progettati e realizzati su richiesta da persone molto influenti a livello mondiale; l'imperatrice dell'Iran, dinastie reali e imperiali, magnati industriali e finanziari. La fama raggiunta come la più grande Maison di gioielli esistente le permise di espandere la propria presenza in Europa, Stati Uniti, Asia e Medio Oriente.
Al prestigio innovativo della Maison, così come delle bellissime creazioni, va aggiunto anche il Serti Mystérieux, particolare tecnica di incastonatura in cui le pietre preziose vengono "infilate” saldamente tra di loro per nascondere il metallo circostante. Questa tecnica è stata inventata da Van Cleef & Arpels nel 1933, ed è stata continuamente migliorata fino alla registrazione dell'ultimo brevetto, che si riferisce all'incastonatura dei diamanti, datata 1990.