Piero Fornasetti

Piero Fornasetti è stato uno degli artisti più creativi e poliedrici del XX secolo, conosciuto per il suo stile eclettico e giocoso, che mescola con trasgressività tutti i filoni della cultura artistica sua contemporanea: surrealismo, metafisica, classicismo e razionalismo. Nasce a Milano nel 1913 da un’agiata famiglia borghese. Vista l’inclinazione artistica, frequenta l’Accademia di Brera, anche se a causa del suo carattere indisciplinato viene espulso; in seguito frequenta i corsi speciali di arte applicata e di pittura al Castello Sforzesco dove ha come insegnante G. Usellini, che pratica una pittura metafisica fortemente ironica e antiretorica.

Decisivo è il suo incontro con Gio Ponti, che lo incoraggia a produrre oggetti di uso quotidiano arricchiti da decorazioni artistiche. Negli anni quaranta fonda il suo atelier di designer e arti decorative, dove decide di non produce pezzi unici: a suo dire, la bellezza e l’arte devono essere fruibili da tutti. La sua caratteristica più evidente è la passione per lo studio in serie di temi specifici: partendo da un’idea la rappresenta decine di volte inventando sempre nuove varianti. La sua serie più famosa e iconica “Tema e variazioni” nasce dalla studio che Fornasetti fa del volto della cantante lirica Lina Cavalieri, bellezza enigmatica e senza tempo. Di quel volto realizza cinquecento variazioni, per lo più su piatti di ceramica. Dopo aver vissuto un periodo difficile dovuto al cambiamento del clima culturale negli anni settanta, Fornasetti apre una galleria a Londra dove la sua opera viene riscoperta.

Fra le sue più famose serie ricordiamo "Le bellezze del Piemonte", le "Specialità siciliane" e le "Specialità sarde". 

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