In Via della Croce 50 (Roma) nel 1884 la famiglia Petochi aprì il primo negozio di gioielli, qui almeno 20 artigiani iniziarono a creare pezzi meravigliosi che venivano poi rivenduti. Durante i primi anni del '900, il principe Alessandro Torlonia offrì loro l'opportunità di spostare l'archivio Petochi all'interno del suo palazzo in Via Bocca di Leone. Da allora questa firma di gioielli diventò ben nota nel mondo dell'aristocrazia romana. Dopo l'Esposizione Universale di New York del 1939, l'atelier iniziò a fornire i loro raffinati pezzi ai monarchi più importanti d'Europa, in particolare al principe Umberto di Savoia. Durante gli anni '40 decisero di trasferirsi in Piazza di Spagna, una volta sede del negozio del famoso gioielliere francese Pierret. Dal 2000 in poi le creazioni Petochi cominciarono a perdere il loro fascino, e nel 2004 la storica ditta è stata acquisita da una società romana già presente nel mondo della gioielleria e nel campo del lusso.