Pittore francese che apprese le prime tecniche pittoriche in Francia per poi spostarsi a Roma nel 1754 dove fu ammesso a frequentare i corsi dell’Accademia di Francia. Durante questi anni di studio entrò in contatto con diverse personalità di rilievo all’epoca dalle quali ebbe numerosi spunti tecnici, tra cui Giovanni Paolo Pannini e Jean-Honorè Fragonard. Con Fragonard visitò Roma e i suoi dintorni, in seguito anche Napoli e i luoghi archeologici della Campania, traendone numerose vedute pittoresche, alcune delle quali vennero poi riprodotte nel famoso Voyage pittoresque del mecenate Saint-Non. Dopo un breve soggiorno a Venezia nel 1764, tornò definitivamente in Francia l'anno dopo e qui continuò ancora a dipingere e a disegnare vedute nelle quali il dato realistico è trasfigurato in una visione fantastica, quasi idilliaca. Oltre ai paesaggi italiani, dipinse scene di Ermenonville, Marly, e Versailles, vicino a Parigi, e del sud della Francia, con i suoi monumenti di rovine romane. Nel 1778 è stato nominato disegnatore dei giardini del re, e ha progettato una nuova grotta per i giardini di Versailles, nonché un giardino in stile inglese per Luigi XVI. Tra 1780-90 dipinse una serie di schizzi a olio della Grande Galerie del Louvre come parte di una proposta di ripianificazione.